
LA
SINDROME DI FREGOLI

La sindrome di Fregoli è
un disturbo psicologico raro, caratterizzato dalla convinzione che le
persone attorno al paziente siano in realtà la medesima persona, che si
traveste o cambia aspetto.
La sindrome di Fregoli è spesso associata a disturbi come la schizofrenia, i disturbi dell’umore e la demenza.
I meccanismi
neurobiologici sottostanti includono disfunzioni nelle aree cerebrali
responsabili dell'elaborazione dell'identità e del riconoscimento
facciale.
Queste disfunzioni possono portare a una percezione distorta delle persone che circondano il paziente, provocando l'errata attribuzione a volti familiari.
Le persone affette dalla
sindrome di Fregoli possono presentare diversi sintomi, fra cui la
paranoia (gli individui possono sviluppare una sensazione di essere
perseguitati, credendo che una persona, spesso un estraneo, stia
cercando di ingannarli cambiando aspetto...questo può generare ansia e
sfiducia nei confronti degli altri), illusioni di identità
(la convinzione che più persone siano in realtà la stessa persona può
portare a confusione e disorientamento...ad esempio, il malato potrebbe
vedere una persona che sente di conoscere, ma non crede sia realmente
quella persona, poiché percepisce cambiamenti nel loro aspetto o
comportamento), difficoltà relazionali (queste distorsioni possono
influire in modo significativo sulle relazioni interpersonali, poiché
il paziente può isolarsi o manifestare comportamenti aggressivi nei
confronti di quelli che percepisce come impostori).
Le cause della sindrome
di Fregoli non sono del tutto chiare, ma è stata associata a traumi
cranici, malattie neurodegenerative e disturbi psichiatrici.
Le alterazioni chimiche nel cervello e le disfunzioni nelle aree coinvolte nella memoria e nella percezione possono contribuire allo sviluppo del disturbo.
Il trattamento della sindrome di Fregoli può essere complicato e richiede un approccio personalizzato.
La terapia farmacologica può aiutare a ridurre i sintomi.
Al contempo, la terapia
cognitivo-comportamentale (CBT) può essere utile nel ripristinare delle
percezioni più realistiche e nel migliorare le interazioni sociali.
La sindrome di Fregoli
rappresenta quindi un argomento affascinante nella ricerca sulle
anomalie psicologiche e neuropsichiatriche.
Le sue manifestazioni
complesse e il legame con altre patologie mentali evidenziano le sfide
che i professionisti della salute mentale affrontano nel comprendere e
trattare il disturbo.
La continua ricerca in
questo campo è fondamentale per sviluppare interventi efficaci e
migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti (
per approfondire manda un
messaggio whatsapp allo psicoterapeuta Gianni Lanari tel.
3473157728 ).
__________________________________________________
STUDIO DI
PSICOLOGIA E PSICOTERAPIA
Piazza Sempronio Asellio 7 ( fermata metro Giulio Agricola ) 00175 ROMA
Don
Bosco
/ Tuscolana
( sede accessibile anche per i
diversamente abili )
Tel. 0622796355
P. Iva 06019411005